Σάββατο 9 Φεβρουαρίου 2008

ΕΛΕΝΗ ΚΑΡΑΙΝΔΡΟΥ - ΕLENI KARAINDROY

ELENI KARAINDROY ...è oggi la tra le più importanti compositrici contemporanee. Le sue musiche per il cinema, in particolare per i film del grande regista Theo Angelopoulos (ma anche per Margharethe Von Trotta, Jules Dassin e Chris Marker) sono ormai apprezzate mondialmente grazie alle incisioni che l’etichetta ECM le ha dedicato. La Karaindrou si può definire una compositrice classica che coniuga la sua musica con echi di musica tradizionale, una musica che disegna un incrocio tra est e ovest, tra cultura balcanica e tradizione classica. Nata a Teichio, un piccolo villaggio nelle montagne della Grecia centrale, Eleni cresce ascoltando i suoni della natura: “Custodisco ancora gelosamente nella mia memoria i ricordi musicali della mia infanzia: i suoni del vento, della pioggia, del silenzio, della neve e della musica popolare ascoltata durante le sagre di paese, ma soprattutto i canti polifonici delle contadine e certe melodie bizantineche ascoltavo in chiesa”. A otto anni si trasferisce con la famiglia ad Atene dove scopre il pianoforte, strumento che studia per circa 15 anni, laureandosi presso il Conservatorio di Atene. Nel 1967 l’avvento al potere della Giunta dei Colonnelli la costringe a trasferirsi a Parigi dove studia etnomusicologia, improvvisa con musicisti jazzed avvia una riuscita carriera come compositrice di canzoni popolari che diventano, interpretate da cantanti greci, grandi successi in patria. ΕΛΕΝΗ ΚΑΡΑΙΝΔΡΟΥ Η Ελένη Καραίνδρου, είναι σήμερα μια από τους πλέον σημαντικούς συνθέτες σε παγκόσμια κλίμακα. Η μουσική της σε ταινίες του σινεμά (ιδιαίτερα στις ταινίες του μεγάλου Έλληνα Σκηνοθέτη Θεόδωρου Αγγελόπουλου) την καθιέρωσαν παγκοσμίως. Αξιολογείται σαν η συνθέτις που κατάφερε να συνδέσει δύο κόσμους και δύο κουλτούρες. Σύγχρονη ελληνίδα συνθέτρια, γεννήθηκε στο Τείχιο Φωκίδας, μεγάλωσε ακούγοντας τους ήχους της φύσης και τα τραγούδια του τόπου της και τη μαγεία της βυζαντινής μουσικής στα ξοκκλήσια, που γίνονται η βασική αιτία να αγαπήσει την μουσική. Σε ηλικία 8 ετών έρχεται με την οικογένειά της στην Αθήνα, όπου γνωρίζει την έλξη της προς το Πιάνο, μου μελετά μεχρι την ηλικία των 15 χρόνων, στο Ελληνικό Ωδείο Αθηνών. Στη συνέχεια σπουδάζει Ιστορία και Αρχαιολογία στο Καποδιστριακό Πανεπιστήμιο των Αθηνών. Το 1967 μετακομίζει στο Παρίσι, όπου σπούδασε ενορχήστρωση και διεύθυνση ορχήστρας στη Schola Cantorum και εθνομουσικολογία στο École pratique des hautes études.
(Πληροφορίες από το διαδίκτυο)

9 σχόλια:

  1. Dal suo ritorno in Grecia, nel 1974, Eleni Karaindrou ha iniziato a comporre intensamente musiche per il teatro e quindi per il cinema. Nel 1982, in occasione del Film Festival di Tessalonikko, dove vince il premio per le musiche del film “Rosa” di Christophoros Christophis, Eleni incontra il regista Theo Angelopoulos che le propone di comporre le musiche
    per il suo film “Viaggio a Citera”, è l’inizio di una felice collaborazione che dura fino ad oggi:
    “Non so spiegare bene, perché nel mondo dell’arte le relazioni sono spesso fondate su processi istintivi e intuitivi. Così
    è successo tra me e Theo. Dal primo momento la nostra collaborazione ha mostrato i segni inconfondibili
    di cospirazione e affinità intellettuale. Sebbene mai abbiamo discusso le sue sceneggiature, io subito mi compenetro
    con l’idea portante del film e trovo ispirazione
    dal suo particolare modo di vedere.
    E’ come se abbandonassi me stessa alle immagini
    della mia mente e della mia anima ancora prima di iniziare. Questo mi permette di trovare la chiave del suono del film”.

    dal web

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  2. Nel corso di questi anni Eleni Karaindrou ha composto
    le musiche di tutti i film di Angelopoulos:
    “Viaggio a Citera” (1984), "L’apicultore" (1986),
    "Paesaggio nella nebbia" (1988),
    "Il passo sospeso della cicogna" (1991),
    "Lo sguardo di Ulisse" (1994) e
    " Un’eternità e un giorno" (1998) Palma d’Oro al Festival
    di Cannes. Musiche semplici, disadorne che, partendo
    da un unico, struggente punto tematico, di volta in volta dilatato, costruiscono un mosaico sonoro di seducente bellezza che, come succede solo ai capolavori, diventa ancor più irresistibile una volta reso autonomo dal contesto filmico.

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  3. Questo ha spinto Eleni ad esibirsi in concerto consegnando
    le sue musiche all’esecuzione di straordinari solisti come l
    a splendida solista di viola Kim Kashkashian (presente nelle musiche di "Lo sguardo di Ulisse") e di celebrate orchestre come la Stuttgarter Kammerorchester
    diretta da Dennis Russel Davies.

    Eleni Karaindrou ha recentemente composto le musiche
    del nuovo film di Angelopoulos: “The weeping Meadow” presentato in febbraio al Festival del Cinema di Berlino.

    La colonna sonora è stata recentemente pubblicata dall’etichetta Ecm Records.

    DISCOGRAFIA
    “Music for Films” (ECM 1429)
    “The Suspended Step of the Stork” (ECM 1456)
    “Ulysses’ Gaze” (ECM New Series 1570)
    “Eternity and a Day” (ECM New Series 1692)
    “Trojan Women” (ECM New Series 1810)
    “The Weeping Meadow” (ECM New Series 1885)

    dal web

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  4. In bilico tra tradizione classica, jazz e cultura balcanica,
    Eleni Karaindrou propone composizioni in apparenza semplici, che partono da un unico punto tematico e si dilatano, fino a costruire un delicato mosaico sonoro. Un caleidoscopio di suoni che affondano le radici nelle litanie dei salmi bizantini e nel folk balcanico (greco, serbo e bulgaro, in particolare), ma che sfiorano a tratti anche la new age alla Enya. Le tessiture strumentali fluiscono lente, attraverso un reticolo di linee melodiche, a volte scarne, a volte rigogliose, pervase sempre da un'intensità poetica dolente. Una suggestione emotiva
    che corre sul filo di un lirismo esasperato e ossessivo,
    sull'orlo del dramma.

    L'effetto, dal vivo, è esaltato dalle esecuzioni di solisti virtuosi, come la violinista Kim Kashkashian, e di orchestre celebrate, come la Stuttgarter Kammerorchester.

    Ma Eleni, nonostante tutto, si sente ancora una compositrice popolare: "Mi fa piacere quando per la strada ad Atene sento ancora qualcuno che fischia il valzer di "L'apicoltore".
    Era la musica preferita di Marcello Mastroianni. Una sera,
    ha voluto che la suonassi per tutta la notte. A ogni nota finale, si voltava verso di me e diceva:
    "Eleni, per favore, ancora una volta".

    http://www.ondarock.it/Karaindrou.html (click)

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  5. ELENI KARAINDROU
    Eternity and a day / Ecm

    Chi ha ancora nella mente il suono dolce dello "Sguardo di Ulisse", la precedente colonna sonora di Eleni Karaindrou per Theo Angelopoulos, qui troverà infinito godimento.
    La musica di "Un'eternità e un giorno", film premiato lo scorso anno con la Palma d'Oro al Festival di Cannes, si basa
    sullo stesso modello, con la medesima forza incantatrice
    e un delicato tema che non si stacca più dalla mente, suonato
    e risuonato sull'onda di una musica che ha la forza,
    la trasparenza, il profumo del Mediterraneo di Angelopoulos.

    Una musica di grandi spazi e intensa calma interiore, che scruta le più sottili pieghe dello spirito e si snoda fra evocazioni colte
    e musica popolare greca, segnata da archi, fisarmoniche, legni, il meditabondo oboe di Vangelis Christopoulos.
    Forse non è il caso di esagerare come qualche critico troppo alato ("se Omero avesse scritto musica, avrebbe suonato più
    o meno così"), ma è certo che la Karaindrou è una delle migliori compositrici europee del nostro tempo e il suo sodalizio
    con Angelopoulos merita di entrare nella storia della cinemusica come quelli di Nino Rota con Fellini e Joseph Kosma con Renoir. Una grande artista, abbastanza umile oltretutto
    da spartire i meriti con il produttore Manfred Eicher,
    "che ha legato insieme i vari brani, ha mescolato ritmi e colori" contribuendo a comporre uno straordinario mosaico sonoro.

    http://www.repubblica.it/supplementi/musica/19990225/cinque.html

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  6. Premi

    Dal 1982 a oggi, Eleni Karaindrou ha vinto in Grecia
    5 Premi per le sue Colonne Sonore;
    per i film:
    “Roza” di Christophoros Christophis,
    “Happy Homecoming, Comrade” di Lefteris Xanthopoulos ,
    “The Price of Love” di Tonia Marketakis
    “The Bee Keeper”, "L'apicoltore". di Thèo Anegelopoulos
    “L’eternità e un Giorno” di Thèo Anegelopoulos


    Nel 1992 le è stato assegnato il Premio Fellini alla Carriera, nell’ambito del Festival Cinematografico Europa Cinema.

    dal web

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  7. Ελένη Καραΐνδρου

    ΣΠΟΥΔΕΣ
    1950-1967 Πιάνο, θεωρητικά στο Ελληνικό Ωδείο με τους: Έφη Ματαράγκα, Αλέξανδρο Τουρνάισσεν, Μιλτιάδη Κουτούγκο, Μάριο Βάρβογλη, Αντίοχο Ευαγγελάτο.

    1962 Δίπλωμα Ιστορίας και Αρχαιολογίας από το Καποδιστριακό Πανεπιστήμιο Αθηνών.

    1967-1975 Ενορχήστρωση, διεύθυνση ορχήστρας στη “Scuola Cantorum” στο Παρίσι, με τους Pierre Wissmer και Lajos Soltez.

    Εθνομουσικολογία στην Ecole Pratique Hautes Etudes στο Παρίσι με υποτροφία της Γαλλικής κυβέρνησης και με καθηγήτρια την Claudie Marcel - Dubois.

    ΕΘΝΟΜΟΥΣΙΚΟΛΟΓΙΚΗ ΕΡΕΥΝΑ
    1971-1972 ΓΑΛΛΙΑ
    Συμμετέχει σε εργαστήριο έρευνας στο Musιe des Arts et traditions populaires υπαγόμενο στο CNRS (Εθνικό Ίδρυμα Ερευνών) υπό τη διεύθυνση της Claudie Marcel - Dubois, που δημοσιεύει μελέτη με τίτλο “Pour une analyse de Contenu Musical” (Για την ανάλυση του μουσικού περιεχομένου), η οποία απετέλεσε πρόταση για τη διεθνή πανεπιστημιακή εθνομουσικολογική έρευνα.

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  8. 1976-1977 ΕΛΛΑΔΑ

    Ιδρύει Εργαστήριο Μουσικής Προφορικής Παράδοσης στο Πνευματικό Κέντρο ΩΡΑ, όπου δίδαξαν σπουδαίοι Έλληνες πραχτικοί, λαϊκοί οργανοπαίχτες: Τάσος Χαλκιάς κλαρίνο, Κώστας Μουντάκης λύρα Κρητική, Νίκος Στεφανίδης κανονάκι, Αριστείδης Μόσχος σαντούρι, Γιάννης Σούλης ούτι, Μαθιός Μπαλαμπάνης τουμπελέκι, κ.ά.

    1977 Σενάριο - έρευνα για την ταινία Πραχτικοί λαϊκοί οργανοπαίχτες σε σκηνοθεσία Κώστα Φέρρη, ΕΡΤ 1.

    1977-1982 Στέλεχος στο Τρίτο Πρόγραμμα της Ελληνικής Ραδιοφωνίας, σε συνεργασία με το Μάνο Χατζιδάκι και Υπεύθυνη του Τμήματος Εθνομουσικολογίας: Οργάνωση αρχείου με ηχογραφήσεις, παραγωγή εκπομπών με αντικείμενο τη μουσική προφορικής παράδοσης, Ελληνικής και ξένης, συμμετοχή σε διεθνή συνέδρια και συναυλίες για την προβολή της Ελληνικής Παραδοσιακής Μουσικής. (Ζάγκρεμπ, 24/8/79, Συνέδριο της FIJM (UNESCO), Φλωρεντία, 22/9/1981, Musica Dei Popoli, Νίκαια 19/9/1981, Rencontres Musicales Mediterraneennes, Ολλανδία 4/1/80 και 9/10/81, Κονσέρτα Promenos).

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  9. ΔΙΑΚΡΙΣΕΙΣ και ΒΡΑΒΕΙΑ

    1982 Βραβείο Μουσικής Φεστιβάλ Κινηματογράφου Θεσσαλονίκης, για την ταινία Ρόζα (σκην. Χριστόφορος. Χριστοφής)


    1983 Βραβείο Μουσικής Φεστιβάλ Κινηματογράφου Θεσσαλονίκης, για την ταινία Η τιμή της αγάπης (σκην. Τώνια Μαρκετάκη)

    1986 Βραβείο Φεστιβάλ Κινηματογράφου Θεσσαλονίκης,για την ταινία Καλή πατρίδα, σύντροφε (σκην. Λευτέρης Ξανθόπουλος)

    1987 Κρατικό Βραβείο ποιότητας του ΥΠΠΟ για την ταινία Ο Μελισσοκόμος (σκην. Θόδωρος Αγγελόπουλος).

    1967-1975 Ενορχήστρωση, διεύθυνση ορχήστρας στη “Scuola Cantorum” στο Παρίσι, με τους Pierre Wissmer και Lajos Soltez.

    Εθνομουσικολογία στην Ecole Pratique Hautes Etudes στο Παρίσι με υποτροφία της Γαλλικής κυβέρνησης και με καθηγήτρια την Claudie Marcel - Dubois.

    1992 Βραβείο FELLINI Καλύτερου Συνθέτη της Ευρώπης από την Europa Cinema (Ιταλία).

    1994-96 Έπαθλο Δημήτρης Μητρόπουλος για τη μουσική της στο Θέατρο (παραστάσεις: Ολεάννα / Φεγγαρόφωτο /Νέες προοπτικές / Μόλλυ Σουήνυ, σκην. Αντώνη Αντύπα).

    1998 Κρατικό κινηματογραφικό βραβείο ποιότητας ΥΠΠΟ για την ταινία Μια αιωνιότητα και μια μέρα (σκην. Θόδωρος Αγγελόπουλος).


    2000 Βραβείο ΤΕΙ Κρήτης «για τη προσφορά της στην τέχνη».

    2002 Χρυσός Σταυρός του Τάγματος της Τιμής από τον Πρόεδρο της Δημοκρατίας.

    2004 Υποψηφιότητα στα Ευρωπαϊκά Όσκαρ (FELIX) για τη μουσική της στο Λιβάδι που δακρύζει (σκην. Θόδωρος Αγγελόπουλος).

    2005 Βραβείο από το Πανόραμα Ευρωπαϊκού Κινηματογράφου της Ελευθεροτυπίας «για τη σημαντική συμβολή της στη τέχνη του Κινηματογράφου».

    2006 Βραβείο μουσικής κοινού του περιοδικού Αθηνόραμα για την παράσταση Πάρτυ Γενεθλίων ((σκην. Αντώνης Αντύπας).

    (από το Διαδύκτιο)

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Ευχαριστώ για την επίσκεψη.
Grazie per la tua Gentilezza.

Lunapiena