Foglie morte.................
Oh! che già il vento volta e porta via le pioggie! Dentro la quercia foltaruma le foglie roggie che si staccano, e fru...partono; un branco ad ogni soffio che l'avviluppi.
Par che la quercia sogniora, gemendo,
i gruppi del novembre che fu.
Volano come uccelli, morte nel bel sereno: picchiano nei ramelli del roseo pesco, pieno de' suoi cuccoli già.
E il roseo pesco oscilla pieno di morte foglie: quale s'appende e prilla, quale da lui si toglie con un sibilo, e va.
Ma quelle foglie morte che il vento, come roccia, spazza, non già di morte parlano ai fiori in boccia, ma sussurrano— Orsù! Dentro ogni cocco all'uscio vedo dei gialli ugnoli: tu che costì nel guscio di più covar ti duoli, che ti pèriti più? Fuori le aluccie pure, tu che costì sei vivo!
Il vento ruglia eppure esso non è cattivo. Ruglia, brontola: ma contende a noi! Chè tutto vuol che sia mondo l'orto pei nuovi fiori, e il brutto, il secco, il vecchio, il morto, vuol che netti di qua.
Noi c'indugiammo dove nascemmo, un po', ma era per ricoprir le nuove gemme di primavera. Così dicono, e fru...partono, ad un rabbuffo più stridulo e più forte. E tra un voletto e un tuffovanno le foglie morte, e non tornano più.
.............Giovanni Pascoli
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Dal tuo ramo staccata,
ΑπάντησηΔιαγραφήpovera foglia essiccata,
dove vai? - Ne non so nulla.
La tempesta ha rotto la quercia
che sola era il mio sostegno.
Col suo alito inconstante
lo zeffiro o l' aquilone
da quel giorno mi porta
dalla foresta alla pianura,
dalla montagna alla valle.
Vado dove il vento mi conduce,
senza compatirmi o spaventarmi:
Vado dove va qualsiasi cosa,
dove va la foglia della rosa
e la foglia d' alloro.
Antoine Vincent Arnault
(1766 - 1834)
(Secrétaire perpétuel de l'Académie Française)
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ΑπάντησηΔιαγραφήLa feuille
ΑπάντησηΔιαγραφή--------------------------------------------------------------------------------
De ta tige détachée,
Pauvre feuille desséchée,
Où vas-tu ? - Je n'en sais rien.
L'orage a brisé le chêne
Qui seul était mon soutien.
De son inconstante haleine
Le zéphyr ou l'aquilon
Depuis ce jour me promène
De la forêt à la plaine,
De la montagne au vallon.
Je vais où le vent me mène,
Sans me plaindre ou m'effrayer:
Je vais où va toute chose,
Où va la feuille de rose
Et la feuille de laurier.
Antoine Vincent Arnault
(1766 - 1834)
(secrétaire perpétuel de l'Académie Française)
La Foglia
ΑπάντησηΔιαγραφήdi G.Leopardi
Lungi dal proprio ramo,
povera foglia frale,
dove vai tu? Dal faggio
là dov'io nacqui, mi divise il vento.
Esso, tornando a volo
dal bosco alla campagna,
dalla valle mi porta alla montagna.
Seco perpetuamente
vo pellegrina, e tutto l'altro ignoro.
Vo dove ogni altra cosa,
dove naturalmente
va la foglia di rosa,
e la foglia d'alloro
Veder cadere le foglie
ΑπάντησηΔιαγραφήVeder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
Soprattutto se sono ippocastani
soprattutto se passano dei bimbi
soprattutto se il cielo � sereno
soprattutto se ho avuto, quel giorno,
una buona notizia
soprattutto se il cuore, quel giorno,
non mi fa male
soprattutto se credo, quel giorno,
che quella che amo mi ami
soprattutto se quel giorno
mi sento d'accordo
con gli uomini e con me stesso.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro
soprattutto le foglie dei viali
dei viali d'ippocastani.
(N.Hikmet)
La prima pioggia
ΑπάντησηΔιαγραφήScendon le gocce della prima pioggia
che sui selciati ancor timida batte,
mentre settembre lietamente sfoggia
l'ardore delle sue bacche scarlatte.
E le foglie chiacchierine
parlano dell'autunno che ritorna
e che sotto la pioggia fine fine
di pampini e di bacche agile s'adorna.
(M. Moretti)
Albero autunnale
ΑπάντησηΔιαγραφήGi� matura
la foglia pel sereno suo distacco
discende
nel cielo sempre verde dello stagno.
Nel calmo
languore della fine, l'autunno s'immedesima.
Dolcissima
la foglia s'abbandona al puro gelo.
Sott'acqua
con incessanti foglie va l'albero al suo dio.
(J. Guillen Orfeo)
La terra si veste
ΑπάντησηΔιαγραφήLa terra si veste
del giallo delle foglie
in autunno.
Il vento
raccoglie i sussurri
dei trepidi uccelli
e gioca
coi rami avvizziti
che additano il cielo.
Ho visto danzare
sul mare
tanti pezzetti di luna.
(A. Russo)
Dolce melanconia di Settembre
ΑπάντησηΔιαγραφήfoglie arrosite d'amore,
in attesa dell'ultimo ballo...
Nuvole bianche che sorridono
al tramonto del Sole...
e il desiderio di te, piccola Rondine
che vola, in cerca di Primavera...
Ultimo canto delle cicale
e farfalle in cerca di calore,
nella festa dell'olivo...
Gocce di lacrime cadute dal cielo,
nella terra assetata d'amore...
profumo di uva matura in aria,
divino liquido dorato il vino,
che dona ebbrezza ed allegria,
al cuore innamorato, che sempre giovane,
osa godere la danza del tempo...
Dolce melanconia di Settembre,
ricordi e nostalgia di un' Amore,
in attesa di una rinascita...
Lunapiena
O Notte
ΑπάντησηΔιαγραφήDall'ampia ansia dell'alba
Svelata alberatura.
Dolorosi risvegli.
Foglie, sorelle foglie,
Vi ascolto nel lamento.
Autunni,
Moribonde dolcezze.
O gioventu',
Passata e' appena l'ora del distacco.
Cieli alti della gioventu', Libero slancio.
E gia' sono deserto.
Perso in questa curva malinconia
Ma la notte sperde le lontananze.
Oceanici silenzi,
Astrali nidi d'illusione,
O notte.
Giuseppe Ungaretti