Παρασκευή 19 Οκτωβρίου 2007

Tempeste ed.... Arcobaleni

La Tempesta ........................ Nuvole Grigie di lacrime, hanno nascosto il mio Sole... e' spenta la luce dei tuo sorriso. Vento feroce di un tradimento, trasformato in vortice... minaccia la rosa del mio balcone. Mulinelli spettacolari appaiano, al mare dei sentimenti... Ed io rimasta ad osservare in silenzio l'ira del tempo. Lunapiena (Marzio 2002)

7 σχόλια:

  1. Quell' Arcobaleno


    Il cielo grigio, vestito di nuvole,
    quel raggio del Sole
    gioca al nadcondiglio
    accarrezzando il freddo...
    Il vento sereno.

    Un sorriso apparso dal nulla...
    quell'arcobaleno di mille colori,
    risplende tra le gocce di pioggia,
    pioggia di lacrime... pensieri amari.

    Sorride il mio cuore...
    un raggio di luce nell'orizzonte
    di tanti colori della speranza
    son arrivati ai mio cuore,
    come cari vecchi amici.
    Quanta bellezza purificante
    nel sorriso dell'Arcobaleno.

    Guardo il cielo..
    fra poco si raggiunge il buio,
    fra poco sarà notte...
    Ho imparato a sopravivere...
    come un lupo nella foresta,
    amando la mia solitudine..
    osservando la Luna.


    Lunapiena
    (2002)

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  2. Sta piovendo stamattina
    il cielo e' grigio
    anche il cielo sa piangere...

    Sta piovendo stamattina
    ieri bruciava il sole
    la terra seccata aveva sete...

    Sta piovendo stamattina
    una giornata di pulizia
    le lacrime del nostro cuore...

    Lunapiena

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  3. Burrasca di Luglio

    Ha piovuto forte stasera
    le strade della grande città
    son diventati ruscelli..
    L'acqua fresca e il vento amico
    hanno cacciato via quella caldura
    che si era impandronita dell'aria
    negli ultimi giorni passati..
    Burrasca di Luglio le tue parole
    di rabbia e di speranza
    hanno pulito il tuo cuore
    e rinfrescato l'atmosfera
    in una notte d'Estate..
    E' questa la legge del mondo
    ogni cosa richiama il suo opposto
    caldura di sentimenti.. burasca di parole
    per l'armonia dell'universo.

    Lunapiena

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  4. L'ARCOBALENO

    ...dopo quella tempesta estiva,
    della rabbia grigia delle nuvole
    accompagnata di lacrime del cielo...
    si colora la luce di Speranza.

    ... Un timido sorriso di Sole
    l'immagine lontana
    di una fiamma d'Amore,
    il fresco di un ricordo di Primavera,
    risparmiato dall'oblio!

    Il sguardo pulito raccoglie Bellezza
    come balsamo per il dolore,
    un respiro profondo di Vita,
    che continua ancora a resistere!

    Lunapiena

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  5. Al riparo dalla tempesta

    Zeus fa piovere,

    dal cielo viene giù un gran temporale,

    e le correnti d'acqua sono gelate ...

    Scaccia la tempesta,

    mettendo legna sul fuoco

    e versando abbondantemente vino mielato,

    ed avvolgendo intorno alla fronte

    una morbida sciarpa.

    ALCEO

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  6. Come un lambo...

    Era lunga la notte...
    come quelle grigie notte d'inverno
    che tremavano le stelle dal freddo
    invano la luna cercava di riscaldare,
    nel bosco si sentiva l'urlo del Lupo
    l'eco della solitudine di un cuore...

    Come un lambo la tua presenza
    ha illuminato il nero del cielo...
    una casa appare con focolare acceso
    in mezzo ad un giardino fiorito,
    l'immagine di un paradiso perduto
    e poi tutto spari.. arrivò la tempesta.

    Ha pianto per lungo tempo il cielo,
    si è sfogata la sua rabbia sulla terra,
    un avida minaccia contro un sogno...
    nato nel buio per annegarsi in lacrime,
    ma, l'alba ha sorriso sulla cima del monte
    dove le aquille... si amano con infinita passione.

    Lunapiena
    16.1.2005

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  7. Ma Tu che ne sai....

    E' grigio stasera il cielo,
    nuvole di rabbia... orgoglio ferito,
    e un fiume di lacrime...
    la tempesta e' durata a lungo...
    tuoni e fulmini di vendetta,
    nascosto nel buio il Sole.
    Confusione nella grande citta',
    il traffico caotico senza semafori,
    gente in cerca di via d'uscita...
    Ti senti perduto... tra la folla.

    Ma Tu... che ne sai...
    dei disastri che vengono al mondo,
    della Terra che trema...
    il fuoco degli armi della guerra...
    della madre che abbraccia,
    il corpo del suo figlio morente...
    del sangue che scorre...
    nelle radici dell'albero di Liberta'...
    del giorno che regna il terrore
    di una Vita senza dignita'...

    Ma Tu... che ne sai...
    non si puo' andare oltre l' orizzonte
    il nostro sguardo dell' egoismo,
    l'affammato non puo' mai capire
    il dolore del suo prossimo...
    La tempesta e' durata a lungo,
    confusione nella grande citta'...
    solo la radio accesa chiama,
    il morale che dorme nel buio,
    di quell'indifferenza mortale.

    Lunapiena

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Ευχαριστώ για την επίσκεψη.
Grazie per la tua Gentilezza.

Lunapiena