Τρίτη 18 Δεκεμβρίου 2007

BUON NATALE E arriverà Natale, Anche quest’anno arriverà Natale per chi resta, per chi va Natale da una lira Natale ricco o no Bambini per un giorno, per un po’ Vorrei che il tuo Natale Risplendesse dentro te, Che soffri e stare Al mondo sai cos’è Per te che non hai storie Da raccontare ormai…
Le fate son drogate
Malati i sogni tuoi
Vorrei dire buon Natale
E dividerlo con te
Con te che hai perso la speranza
E hai paura come me
Un tempo non lontano…
I doni appesi tutto intorno al camino,
Nessuno violentava,
Quel sogno che per mano ti portava
Giocavi allo sceriffo…
E per te un buono non era un fesso
E il bersaglio era finto…
Non era un uomo steso sul cemento
E non c’erano i brutti…
Quel giorno li erano d’accordo tutti…
Sia chi ha gli occhi lunghi,
La pelle nera o i capelli biondi
Natale da una lira…
Natale ricco o no…
Bambini per un giorno…
per un po’
Perché non fosse una parola il bene…
Perché ogni bomba diventasse pane…
Io vorrei che almeno un giorno…
Quella cometa facesse ritorno!
E un campo di battaglia desse grano
Per quella morte con la falce in mano…
E al ventre di una donna, il suo bambino…
E breve o lungo ad ognuno il suo destino
Vorrei dire buon Natale…
Finché c’è chi ascolterà
Finché si farà l’amore…
Finché un uomo pregherà...
Renato Zero

3 σχόλια:

  1. Natale

    Non ho voglia di tuffarmi
    in un gomitolo di strade
    Ho tanta stanchezza
    sulle spalle
    Lasciatemi così
    come una cosa
    posata in un angolo
    e dimenticata
    Qui non si sente
    altro che il caldo buono
    Sto con le quattro
    capriole di fumo del focolare.


    Giuseppe Ungaretti
    Napoli
    il 26 dicembre 1916

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  2. Natale
    sulla provincia nevica

    Tra i lari confortevoli,
    un sentimento conserva
    i sentimenti passati.
    Cuore contrapposto al mondo,
    come la famiglia e' verità!
    Il mio pensiero e' profondo,
    sto solo e sogno rimpianto.
    E com’ e' bianco di grazia
    Il paesaggio che non so,
    visto per la vetrata,
    della casa che mai avro'!

    Fernando Pessoa

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  3. Canto di Natale


    Nel grembo di Maria giaceva il Bimbo
    la sua chioma era simile a una luce
    stanco e disfatto e il mondo, ma qui tutto
    proprio tutto va bene.
    Sul seno di Maria giaceva il Bimbo
    la sua chioma era simile a una stella
    sono astiosi e astuti tutti i re
    ma qui sinceri i cuori.
    Sul cuore di Maria giaceva il Bimbo
    ed era la sua chioma come il fuoco
    stanco e il mondo, ma del mondo
    e questo il desiderio.
    Stava Cristo ai ginocchi di Maria
    la sua chioma pareva una corona.
    E tutti i fiori a lui guardavano su
    tutte le stelle giu.

    Gilbert Keit Chesterton

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Ευχαριστώ για την επίσκεψη.
Grazie per la tua Gentilezza.

Lunapiena